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Superbike, doppietta di Spies e mondiale
riaperto. Biaggi secondo e ultimo
Il romano è caduto nella seconda manche tornando in pista
DONINGTON (28 giugno) - Ormai soltanto quattordici punti separano Ben Spies dal leader della classifica, Noriyuki Haga. Questo il verdetto del weekend di Donington, nona tappa del Mondiale di Superbike.
L'americano è stato incontenibile, vincendo entrambe le gare. Nessuno è stato in grado di opporgli la benché minima resistenza: il giapponese della Ducati nella seconda corsa è anche caduto (con la moto che gli è finita addosso) al quinto giro, perdendo così la possibilità di ridurre i danni in graduatoria. Spies ha così vinto nettamente, con oltre sei secondi di vantaggio sugli altri piloti, che sono finiti anche loro a terra nel tentativo di tenere il suo passo: Smrz, Checa, Nakano.
Peccato per Max Biaggi, anch'egli caduto nel corso del quinto giro e ripartito senza la possibilità di ottenere un altro podio dopo il gran bel secondo posto di gara1. Bene anche Fabrizio, che in gara2 conquista la terza posizione alle spalle di Haslam, salendo così sul podio. Podio che sul gradino più alto vede sempre Spies: un dominio assoluto il suo, con però in gara1 un grande Biaggi il quale, pur non impegnando mai da vicinissimo l'americano, gli era stato alle costole per tutta la gara. Secondo. Terzo Haga. In campionato, il giapponese è sempre primo, con 308 punti, ma adesso con sole 14 lunghezze di vantaggio su Spies, autore di una rimonta incredibile. Terzo Fabrizio con 257 punti, mentre Biaggi è fermo a 155.
E la Ducati dovrà fare qualcosa per rispondere alla Yamaha e a Spies: in Repubblica Ceca, il prossimo appuntamento in calendario è infatti Brno (si corre il 26 luglio), Fabrizio di solito va molto forte, mentre Haga ha vinto una sola volta nel 2005, andando sul podio solo in un'altra occasione.
Il Messaggero
riaperto. Biaggi secondo e ultimo
Il romano è caduto nella seconda manche tornando in pista
DONINGTON (28 giugno) - Ormai soltanto quattordici punti separano Ben Spies dal leader della classifica, Noriyuki Haga. Questo il verdetto del weekend di Donington, nona tappa del Mondiale di Superbike.
L'americano è stato incontenibile, vincendo entrambe le gare. Nessuno è stato in grado di opporgli la benché minima resistenza: il giapponese della Ducati nella seconda corsa è anche caduto (con la moto che gli è finita addosso) al quinto giro, perdendo così la possibilità di ridurre i danni in graduatoria. Spies ha così vinto nettamente, con oltre sei secondi di vantaggio sugli altri piloti, che sono finiti anche loro a terra nel tentativo di tenere il suo passo: Smrz, Checa, Nakano.
Peccato per Max Biaggi, anch'egli caduto nel corso del quinto giro e ripartito senza la possibilità di ottenere un altro podio dopo il gran bel secondo posto di gara1. Bene anche Fabrizio, che in gara2 conquista la terza posizione alle spalle di Haslam, salendo così sul podio. Podio che sul gradino più alto vede sempre Spies: un dominio assoluto il suo, con però in gara1 un grande Biaggi il quale, pur non impegnando mai da vicinissimo l'americano, gli era stato alle costole per tutta la gara. Secondo. Terzo Haga. In campionato, il giapponese è sempre primo, con 308 punti, ma adesso con sole 14 lunghezze di vantaggio su Spies, autore di una rimonta incredibile. Terzo Fabrizio con 257 punti, mentre Biaggi è fermo a 155.
E la Ducati dovrà fare qualcosa per rispondere alla Yamaha e a Spies: in Repubblica Ceca, il prossimo appuntamento in calendario è infatti Brno (si corre il 26 luglio), Fabrizio di solito va molto forte, mentre Haga ha vinto una sola volta nel 2005, andando sul podio solo in un'altra occasione.
Il Messaggero
